Passa

Sette di fiori, asso di picche. Il bianco diventa nero, il nero diventa rosso, il sopra diventa sotto. Passa il vento sulle foglie e sui rami. Passa e li fa traballare. Sette di fiori, asso di cuori, donna che non perdoni. Il forte diventa stanco, il nero diventa bianco. Gira il vento sulle foglie e sui rami. Gira e li fa girare. Passa il tempo sulle nostre mani. Passa e ci fa passare. Lega la pianta, legala stretta, non la fare scappare. Legala con un filo verde, che non si possa spezzare. Sette di dentro, asso di fuori, non mi so bastare. Passami vento, passami dentro, non mi lasciare andare.